27/01

Non poter uscire, non poter andare a scuola, non poter fare ciò che si vuole, non poter dire ciò che si vuole o ciò che si pensa, vivere divisi dal resto del mondo, con un segno distintivo come una stella, essere deportati ed essere separati dai propri cari, essere torturati e uccisi.

Il tutto perché? Perché arrivare a questo genere di barbarie? Perché arrivare ad uccidere milioni di persone? A separare famiglie, amici, vite.

Ne sono passati di anni dallo sterminio degli ebrei e pensiamo di essere migliorati, il che è vero, ma a volte vediamo episodi di discriminazione o violenza contro persone diverse da noi, ma non per questo meritevoli di ciò, e semplicemente non facciamo nulla.

Con questa piccola riflessione, proviamo tutti ad aprire un poco la mente, per evitare di ripetere errori simili.

 – Francesca Picelli, 1AL