Amore a senso unico

Ti ho amato come si amano le piccole cose,
con la spontaneità e il disinteresse che mi
hanno indotta a non volere mai nulla in cambio,
se non vederti stare bene.
Ma forse è qui che ho sbagliato, l’amore
non può esistere se è a senso unico,
servono compromessi e impegno da entrambe
le parti, altrimenti non ci si incontrerà mai
in un punto di mezzo,
ma semplicemente colui che ama continuerà a
trascinare la propria metà di cuore lungo una
strada priva di fine, senza mai incontrare l’altra metà.
Mi hai prosciugata del mio egoismo e hai
iniettato in me una predisposizione ad
annullarmi completamente per soddisfare
sempre le tue aspettative, hai riversato su di
me i tuoi rancori e hai proiettato su di me le tue
delusioni e io ti ho sempre lasciato fare perché
avevo troppa paura che l’alternativa mi
avrebbe consumata ancora di più.
E quanto mi sbagliavo.
Ci hanno forse un po’ troppo convinti che
l’amore vero sia quello che in cambio non
vuole nulla, ma la verità è che
l’amore vuole dare tanto quanto prendere,
e non sempre questo proviene dalla persona
che si trova dall’altra parte.
A volte amiamo perché
ci piace la versione innamorata di noi.
Ci piace la nostra spontaneità, la nostra forza
nel provare un sentimento così potente,
l’assenza di paura e il coraggio nel volerci
provare fino infondo.
L’amore addosso ci dona come un vestito
provato e apprezzato al primo colpo, per quale
motivo non dovrebbe farci piacere indossarlo?
Allora mi chiedo: che cosa mi piaceva di me
stessa mentre ti amavo?
Come poteva la versione disillusa, ingenua e
debole di me appagarmi così tanto?
Ma forse non avevo ancora imparato a
guardarmi dentro così bene da vedere
effettivamente quanto il
donarti me stessa
mi stesse
allo stesso tempo
consumando.
Anche dopo averti trovato, ho continuato a
cercarti disperatamente
tra le righe dei miei romanzi preferiti,
in mezzo alle ninfee di Monet,
nel concetto di amore secondo Hegel e Schopenhauer,
sulle note delle canzoni che mi dedicavi.
Tu hai invece scelto il tuo ego, alimentandolo
fino a farti accecare, fino a non riuscire a
vedere al di là di esso.
Capisci ora quanto sia stato difficile provare
un amore a senso unico? Perché oltre ad
amarti dovevo assicurarmi di preservare un po’
di affetto anche per me stessa, nonostante a
bruciarmi sulla pelle avrei voluto che fossero i
tuoi di sentimenti.
Perché è vero, l’amore oltre a prendere vuole
anche dare, ma chi riceve non sempre è
disposto anche ad offrire,
e prendere diventa una dipendenza
la cui fonte è chi decide di donare
una parte di sé,
la più intima,
ma soprattutto,
la più vulnerabile.

Meryem Agoujil 5AL