La nostra ‘notte di mezza estate’
Il mio corpo cadde
sotto al suo
stretto in un tenero abbraccio spezzato dai singhiozzi.
Il buio della stanza ci inghiottì
rendendoci partecipi di una singolarità così piena e vuota allo stesso tempo.
Le spalle scoperte.
Il freddo ci dipingeva la punta del naso di un rosso acceso.
I suoi occhi brillavano.
Fioca luce di una candela
che nascosta in un angolo della stanza,
brillava solitaria.
Nella mia mente divulgavano pensieri
preda di quel mostro insaziabile
tale è l’amore.
Tremanti le nostre voci
volavano attraverso il vento
che leggero le portava lontano.
E mentre il vinile girava,
danzavamo con il pensiero
in una realtà che custodivamo gelosamente.
Marchetto Sara 3CA