Le foglie, cadono come cadi tu.
Leggere, come l’aria che le fa scivolare via.
Delicate.
Ottobre, Novembre…
Ombre sul soffitto ma anche sotto il letto, o sotto il treno?
Sorridi, come sorridono le foglie.
Il loro colore sembra trasmettere un che di lietezza, ma stanno morendo. Appassendo mentre cadono. Perché si sono staccate da ciò a cui appartenevano.
E allora cadi, come quando cadono le foglie. Quelle sopra di noi, quelle sotto i tuoi passi che continuano a schiacciarle come se non fossero state nulla. Come se nulla fosse successo, niente di significante.
– Anonimo