C’era una volta

C’era una volta
un sogno disperso
nell’animo inquieto,
un quadrifoglio
tra pagine ingiallite dal tempo
di uno spesso libro senza titolo,
fiori appassiti
in barattoli colorati,
chiavi arrugginite,
dimenticate,
in un cassetto
con buchi per le tarme.
Pioggia ticchetta sulla finestra,
mentre aspetto la realizzazione
di una leggenda,
l’arcobaleno e la sua profonda atmosfera,
un ricordo intrappolato
in una mente disordinata
tra nuvole dipinte di tristezza
di questa distesa di lacrime,
la breve vita.


Anonimo