La crudeltà dell’essere umano è… infinita. Lo vedo negli occhi delle persone, nei giudizi silenziosi degli sconosciuti. Nella presunzione di essere migliori di qualcun altro. Nelle parole taglienti alle spalle. Nelle prese in giro per il modo di essere di un ragazzino. Nell’incapacità di comprendere e capire il mondo interiore di una persona. Negli sguardi di disgusto immotivati.
Ma gli esseri umani più crudeli di tutti sono gli adolescenti. Un solo errore, un solo passo falso e tutti sapranno. E ti guarderanno con superiorità. Parleranno di te, lasciando nell’aria parole più inquinate del petrolio. E rideranno alla vista della tua figura. Alcuni ti guarderanno con compassione, ma non verranno in tuo aiuto, no. “E se poi prendono di mira me per essermi introdotta? No, meglio stare nelle retrovie”. Questa è la verità. È un gioco a cui alcuni eccellono, diventando i carnefici di poveri giocatori senza alcuna abilità degna di nota. O meglio, questi giocatori ce le hanno le abilità, eccome. Ma sono proprio queste abilità ad essere la causa del loro dolore. E allora le sopprimono, dimenticando il proprio essere. Uscendo da questo inferno più bruciati che mai.
Si, la crudeltà dell’essere umano è proprio infinita.
– Romaissaa Watki 1AL