Una semplice bellezza

Profumi di carta,
di una lettera scritta a mano con qualche errore dettato dall’emozione.
Sai di viole,
di una primavera arrivata in anticipo e costretta a resistere agli ultimi brividi lasciati
dall’inverno, confinata in un piccolo lembo di terra a cercare di nutrirsi di un pallido raggio di
sole.
Odori di stelle,
di sogni sfumati all’orizzonte e nascosti dentro una manciata di polvere che non vuoi lasciar
andare al vento.
Sai di speranza
e di un fragile coraggio che ti tiene in equilibrio quando anche l’ultimo treno sembra esserti
sfrecciato davanti, lasciandoti con un bagaglio
carico di malinconia.
Sai di un libro ancora da leggere,
di una cartolina che si è persa nella cassetta della posta con l’indirizzo sbagliato.
Sai di qualcosa di semplice,
simile a una carezza che ti sfiora i pensieri.
Profumi di inchiostro
e di parole che lasci su questo foglio con la speranza che qualcuno ne intraprenda la lettura.


Beatrice Marta Fedrigo, 5AC