Tweet al tempo

Penso che tutti in questi giorni si stiano rendendo conto che tra un paio di settimane saremo nel 2020.
È strano solo dirlo, il 2020, wow. La prima decade che personalmente vivo completamente, i 10 anni in cui ho trascorso la maggior parte della mia adolescenza e dove ho frequentato la maggior parte dei gradi di istruzione scolastica. Fermandomi e riguardandomi indietro, percepisco e capisco sempre di più l’inesorabile scorrere del tempo, che, come un treno, passa e non aspetta nessuno.
Con un occhio al futuro, magari tra altri dieci anni, magari con piani ben precisi per la mia vita, desidero che guardandomi alle spalle si formi anche un semplice accenno di sorriso, e di non rimpiangere nulla dei, come dice Renato Zero, “i migliori anni della nostra vita”.
Quindi, quasi banalmente, e con una frase sentita cento milioni di volte, vi esorto, come il migliore dei vostri amici farebbe, a vivere questi anni, a non accettare ‘no’ come risposta e a fare ciò che vi rende felici; perché, cari miei compagni, questo tempo che noi ci lasciamo sfuggire dalle mani, come se fosse il più banale dei doni a noi offerti, non ci volterà più lo sguardo e andrà dritto per la sua strada.
-Rocco Bellon