SAResA

Le Garçon aux cerises -1859, Edouard Manet
Le Garçon aux cerises -1859, Edouard Manet

Tonda, lucida e profumata
Sul ramo, fra l’erba, tra delle labbra t’ho trovata.
Ridente sei fresca
Complice di una tresca;
La tua polpa custodisce cristallizzato
Il profumo del tuo fiore sbocciato,
Ti avvicino alle orecchie, gioiello
Ed odo i rumori di un’estate dal sole bello.
Corro fra i prati, la gonna sventola via:
Ti colgo e sei solo mia.
Il tuo è un rosso di passione, un rosso d’amore
A guardarti sollevi il cattivo umore,
Ma lo fai venire alla mamma se mi coli sulla stoffa
Come il sangue a lavar via sei tosta.
Il tuo nocciolo poi è motivo di competizione
A chi lo sputa più in là va l’orgoglio di una nazione;
Mi raccomando però di non esagerare,
Perché una tira l’altra, ed è come avere il maldimare..

 

~Sara Boscolo