Las Vegas: il ballo di fine anno

Ferrariste e ferraristi, eccoci alle soglie del ballo di fine anno. Letteralmente alle soglie: mancano poche ore. Articolo in ritardo ovviamente, ma d’altra parte chi lo scrive è Sara Bertin, forte dell’esperienza pregressa con lo Space Invader Niccolò Bagno (https://rompipagina.altervista.org/the-nightmare-before-christmas-ballo-natale/), ed Emma Zovi, non più in veste di candidata reginetta né tantomeno di Enzo Miccio, entrambe campionesse di ritardi brevi… quando va bene.

Oggi ci assumiamo l’onere e l’onore di continuare la tradizione dell’articolo pre-ballo, famoso per essere “l’unico articolo del Rompipagina che la gente legge” (la qui presente direttrice, Sara, è felice di dissentire).

Dopo mille questioni su quale dovesse essere il tema del fatidico ballo, i nostri rappre hanno ben pensato di passare dalla New York degli anni ‘80 di The Wolf of Wall Street alla Las Vegas sregolata di Una notte da leoni. Ma soprattutto sono riusciti a riaggiudicarsi La Location, agognata come un sei in matematica a maggio… ritorniamo, dopo quasi due anni e mezzo, a Calcatonega.

Per i novellini, ci raccomandiamo di farsi dare le indicazioni giuste per la nostra Las Vegas di campagna: nessun volo diretto né autostrade ai 200 all’ora, ma una romanticissima stradina in mezzo ai campi vi porterà da noi.

Sulla scia dell’autogestione pazza dell’ultimo giorno, della rassegna teatrale a Rovigo in serata in sostituzione di quella di tre giorni a Domodossola e delle gite di quinta in S.E.S.A., siamo pronti a sgravare anche oggi, ad abbandonarci alla sregolatezza per passare la serata delle serate, la più attesa, la nostra. 

Non temete per la riuscita del ballo, organizzarlo è stato un gioco da ragazzi per i nostri rappre che, sappiamo, vivono ormai da un anno con la Panna alla gola e ne hanno viste di tutti i colori. Hanno le ossa grosse però stasera puntiamo a vederli più finiti di quanto già lo siano. D’altro canto il Rosso, l’Imprenditore e l’Attivista (perchè si, la Bambolina potrà solo guardare le nostre stories dall’Irlanda) non saranno gli unici ad uscirne distrutti: abbiamo grosse aspettative anche nei riguardi di Filippo Polato, che il 15 si sveglierà se non senza un dente, sicuramente senza polmoni.

Ma veniamo al sodo: sappiamo bene perché state leggendo questo articolo… iniziamo con le nomination. Dopo lunghe analisi tecniche e sondaggi che neanche l’Istat, le qui presenti sono liete di svelarvi che, direttamente dalla 3BS, concorrono per il titolo di “reginetto” e “reginetta” il novellino Giovanni Magarotto e la bellezza dai colori baltici Vittoria Masiero. Si fa poi strada fra le leve del linguistico Gaia Rizzo di 3AL e, rimanendo nel settore, la raggiante ballerina Giulia Secchieri di 4AL. Ritornando tra le file dello scientifico, non possiamo non candidare Sofia e Linda Masiero, universalmente conosciute come “Le Gemelle”, e dalla medesima 4BS, il Guinness World Record di uscite geniali e al contempo cringe, Carlo Saffioti. Sempre dell’annata 2004, dalla sede degli artisti, emerge invece Giada Vascon di 4BA. I sondaggi rilevano poi che, tra i più anziani, Francesco Ferraccioli di 5AS avrebbe conquistato tutto il gruppo di teatro, aggiudicandosi la candidatura, salvo poi ritirarsi dopo il terzo incontro. Da ultimi, ma non di certo per importanza, ancora una volta la mascella prorompente Gabriele Gallana e la pazzissima Martina Scordari di 5BS, candidati anche come “Coppia d’Istituto”, senza nessun altro concorrente, sullo stile delle votazioni per i rappre.

E se siete curiosi pure di sapere chi è il dj, fonti segrete ci dicono di non aspettarci Luca Morris o Franchino, ospiti nella zona estense poco tempo fa, ma di volare, volare… sempre più in su, molto più in su… nel budget pare rientrare dj Gue aka Sofia Ferraretto, a cui Lele il Cantante ha passato ufficialmente il testimone. Non ci è dato a sapere invece il genere musicale, ma non ne abbiamo bisogno… con lei siamo sicuri che andrà tutto bene, tanto quanto già a settembre le quinte erano sicure che la Grecia l’avrebbero vista solo in foto :’).

Vogliamo concludere ringraziando il comitato, composto per lo più da maturandi, che, al posto di studiare, ora stanno allestendo la location. Ma ringraziamo anche i rappresentanti d’Istituto (talvolta quelli di classe…), che quest’anno più che mai si sono battuti per il corpo studentesco. E poi ancora i laboratori teatrali di entrambe le sedi, il gruppo musicale, la Notte Nazionale del Liceo Classico, la redazione di Rompipagina, le crociere, l’Aperitivo con l’Arte, Google Meet (che speriamo di non dover ringraziare più), il Bar, soprattutto i tramezzini, che sono i più farciti del Triveneto, e tutto ciò che noi ora ci stiamo dimenticando, ma che rende il nostro Liceo un luogo da vivere appieno.

Ci vediamo questa sera carichi a bomba…

un saluto, Sara ed Emma.